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La parola sostenibilità è entrata a tutti gli effetti nel nostro vocabolario giornaliero. Quando parliamo di sostenibilità, non ci riferiamo però solo a quella aziendale. Esiste anche una cultura sostenibile, un’idea di cultura che rende l’arte ancora più nobile.

Quante volte vi capita di sentirla? E con il termine cultura sostenibile, a cosa ci si riferisce?

Il concetto di cultura sostenibile è nato nel 2015 in occasione della firma da parte di 193 paesi membri dell’ONU di Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile “un programma d’azione per le persone, il pianeta e le prosperità”.

Nello specifico Agenda 2030 è un testo che prevede 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile da raggiungere entro il 2030 in ambito non solo ambientale, ma anche economico e sociale. In questo nuovo contesto infatti i termini sostenibilità e sviluppo sostenibile sono legati ad una nuova idea di benessere che tiene conto della qualità della vita delle persone.

Cultura sostenibile: anche i musei fanno la loro parte

macchina da scrivere con 2030, l'anno della cultura sostenibile come sdg

Grazie all’Agenda 2030 la cultura inizia ad essere concepita in un nuovo modo, ovvero come produttrice di sviluppo sostenibile perché duraturo e orientato alle generazioni future. Il binomio sviluppo sostenibile e cultura ha dunque la possibilità di creare lavoro, di riqualificare e offrire spazi.

Molti enti culturali, essendo a pieno diritto attori economico sociali, si sono impegnati per sviluppare e concretizzare alcuni degli obiettivi di Agenda 2030. Infatti non mancano esempi di protocolli, produzioni, eventi e operatori particolarmente sensibili ai temi della sostenibilità nelle sue diverse declinazioni.

Addirittura il comitato italiano di ICOM, International Council of Museums, ha fatto la propria proposta nel dibattito per una nuova definizione di museo. La definizione è: “ll Museo è un’istituzione permanente, … che opera in un sistema di relazioni al servizio della società e del suo sviluppo sostenibile.” 

Quali sono gli SDG dei musei? 2030 l’anno della cultura sostenibile

sdg numero 4 sull'educazione.

Ma cosa hanno a che fare i musei con i Sustainable Development Goals, anche detti obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile? In realtà i musei sono strettamente connessi ai target che sostanziano gli SDG.

Nello specifico i musei e la politica culturale mirano a proteggere e a salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo, a supportare la ricerca e l’apprendimento e consentono a tutti la partecipazione culturale.

L’Agenda 2030 e gli SDG hanno bisogno che i musei facciano la loro parte affinché l’agenda abbia successo. Al contempo i musei necessitano degli SDG: li aiutano a connettersi con altri settori, mettono a frutto le loro incredibili risorse e offrono loro un’agenda globale ambiziosa che li aiuti a dimostrare la loro rilevanza e impatto.

Oltre agli obiettivi già citati ci sono anche altre connessioni tra cultura e sviluppo sostenibile e i 17 obiettivi. Gli enti culturali per esempio sono consapevoli del grande utilizzo di energia e della quantità di rifiuti che producono e si stanno organizzando per risolvere queste situazioni.

Arte ecosostenibile: per un merchandising green

schermata sito sadesign come esempio gadget per cultura sostenibile

Da anni Sadesign, consapevole dell’impatto che ha la distribuzione di merchandising a livello globale, si impegna a proporre ai propri clienti come alternativa ai classici gadget, anche articoli che rispettino l’ambiente e che siano portatori di valore.

Promuoviamo oltre che oggetti in materiali ecosostenibili anche articoli che provengono dal riciclo di altri materiali utilizzati e riutilizzati il più possibile fin quando raggiungono la fine del loro ciclo di vita. Tutto questo con l’idea di fare la nostra parte in un progetto globale di economia culturale e ambientale.

Quali gadget sostenibili potrebbero sostituire i gadget classici presenti nel bookshop del tuo museo?

  1. Invece delle classiche matite scegli la matita Sprout. Realizzata in legno di cedro, alla sua estremità (dove solitamente si trova la gomma) c’è una capsula biodegradabile contenente dei semi. Quando la matita diventa troppo corta piantala in un vaso e con un po’ di luce ed acqua dopo qualche settimana nasceranno i primi germogli. La matita Sprout è un esempio di quelle che oggi definiamo innovazioni ecologiche.
  2. Ogni giorno ci vengono richieste tantissime shopper e il materiale più gettonato è il cotone. Perché non consideri il cotone organico? Viene coltivato con metodi e prodotti che hanno un basso impatto sull’ambiente, per esempio sistemi di produzione biologica per fertilizzare il terreno, si elimina l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici e tossici.
  1. La plastica è un materiale presente pressoché ovunque. Lo sapevi che grazie ad una grande innovazione ambientale, la plastica riciclata RPET, si possono realizzare tantissimi oggetti? Ad esempio borracce, zaini e addirittura ombrelli.
  1. Invece della carta bianca potete ricorrere alla carta riciclata. Addirittura con pupù di elefante è possibile realizzare notes, cartoline, porta penne e sacchettini regalo. Creare gadget di carta dalla pupù di elefante permette di risparmiare moltissimi alberi e di usare molta meno acqua.

La nostra idea di cultura sostenibile

showroom sadesign con gadget sostenibili

Non sei ancora convinto? Sul nostro sito nell’area Portfolio Sostenibilità puoi trovare i progetti ai quali abbiamo partecipato e che hanno contribuito a migliorare alcune situazioni.

Ci teniamo però a parlarti della storia del Museo Oceanografico di Monaco che ha deciso di realizzare un’intera linea di merchandising dedicata alla sostenibilità.

Sadesign collabora da molti anni con il Museo Oceanografico di Monaco, che rinnova costantemente la proposta di articoli per il proprio bookshop. Il progetto “Odyssée des tortues”, ripercorre il ciclo di vita di una tartaruga, mostrando pericoli e insidie che deve affrontare questo spettacolare rettile.

La linea di prodotti dedicata al progetto è 100% ecologica e rappresenta un caso assolutamente virtuoso. E noi siamo felicissimi di poterli aiutare a realizzare il loro preziosissimo progetto.

Se l’idea del merchandising green ti ha affascinato e vuoi trovare nuove ispirazioni, leggi l’articolo del blog dedicato alla versione ecologica dei 5 gadget ecosostenibili più venduti!