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Il gioco che da anni fa impazzire il web ora diventa adatto a tutti… Scopriamo assieme il futuro del celebre rompicapo!

In questo articolo esploreremo il Cubo di Rubik inclusivo, una novità che sta cambiando il modo in cui tutti noi ci approcciamo a questo gioco. Vediamo come le innovazioni hanno reso il questo gioco accessibile a tutti, garantendo un’esperienza di gioco senza barriere.

Un Cubo per Tutti: Inclusività e Divertimento

Il Cubo di Rubik inclusivo è stato progettato per essere accessibile a tutti, comprese le persone con disabilità visive. Quindi, rimane il Classico Cubo di Rubik 3×3 in una versione studiata per non vedenti e ipovedenti, che gli permette di giocare grazie a speciali segni in 3D, corrispondenti ognuno ad uno dei 6 colori.

Queste caratteristiche rendono il cubo più facile da maneggiare, e aggiungono una dimensione tattile all’esperienza di gioco. Mantenendo il suo scopo finale: ruotare le facce del cubo per risolverlo!

Il Tuo Cubo: Personalizzazione e Creatività al centro del gioco

Un altro aspetto rivoluzionario del Cubo di Rubik inclusivo è la possibilità di personalizzazione. Oltre ai colori classici, è possibile scegliere texture specifici per ogni faccia, permettendo a chiunque di creare un cubo unico e personale. Questa flessibilità rende il gioco più accessibile e consente a voi di esprimere la vostra creatività.

Ma perché una faccia è completamente bianca?! Per esprimere la tua creatività con logo, grafiche o immagini uniche. Puoi scegliere di stampare un’immagine grande su tutta la faccia o optare per 9 piccole grafiche, inserendo così il tuo tocco personale nel cubo.

Un Gioco realizzato per Tutti!

Il Cubo di Rubik inclusivo non è solo un semplice giocattolo; è un simbolo di inclusività e innovazione. I designer hanno collaborato con esperti e comunità di persone con disabilità per assicurarsi che questi dettagli rispondano alle esigenze di tutti i giocatori.

Questo approccio collaborativo ha portato alla creazione di un prodotto che non esclude nessuno, promuovendo invece l’idea che il divertimento e la sfida possono essere alla portata di tutti, senza discriminazioni.


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