SadesignConsigli pratici per incartare i tuoi regali con packaging eco-friendly utilizzando materiali riciclati e biodegradabili, per un Natale più sostenibile.
Packaging eco-friendly: ma cosa vuol dire?
Sentiamo spesso parlare di “green packaging”, “eco-friendly packaging” o “packaging circolare”: ma cosa s’intende con queste parole abbastanza astratte?
Con l’espressione “packaging ecosostenibile” ci riferiamo a una confezione concepita con l’obiettivo di avere un impatto ambientale minimo, realizzata con materiali rinnovabili, naturali o riciclati. Un modello totalmente opposto al classico “usa e getta” a cui siamo abituati, un modello che grida al mondo: “Riduci, riusa, ricicla!”.
La procedura di confezionamento di un prodotto ha raggiunto nel tempo un ruolo etico, oltre che promozionale. Rappresenta un elemento chiave delle politiche di sostenibilità ambientale.
Così, in un’era in cui l’eco-design diventa legge, il packaging ha acquisito una nuova dignità e dall’essere un “rifiuto predestinato” è diventato una risorsa utile per l’ambiente.
Il packaging ecosostenibile è una vera e propria priorità per brand e clienti.
Spesso risulta essere un elemento determinante nella scelta di un prodotto rispetto a un altro.
E se fosse il caso di dire che qualche volta l’abito fa il monaco?
Proprio per questo sono sempre di più le aziende che si impegnano nello studio e nella realizzazione di soluzioni innovative per minimizzare l’impatto ambientale, grazie all’attenta scelta delle materie prime, alla riduzione di emissioni di CO2 e al recupero dei materiali dopo l’utilizzo.
Oggi i brand pensano, e agiscono, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di un’economia circolare.
Questo fa sì che sia sempre più facile orientarsi verso un Natale sostenibile e trovare sotto l’albero doni eco-friendly dal packaging attento…
Ma cosa succede quando tocca a noi pensare al packaging?
Non preoccuparti, ti aiutiamo noi!
Le regole del packaging ecosostenibile perfetto
Prima di tutto: quali caratteristiche deve avere un buon packaging amico dell’ambiente?
Ecco le regole d’oro:
- Niente sprechi: rinuncia all’effetto “matrioska”. La semplicità regna sovrana. Più è minimal più è green, più è leggero più è eco-friendly. Deve calzare a pennello!
- A caccia di materiali riciclati: fai del bene e ti diverti. Puoi sbizzarriti nella ricerca di materiali e oggetti a cui dare una nuova vita.
- Regala materiali riciclabili: il regalo nel regalo. Dona la possibilità di riutilizzare anche il packaging: sarà un invito a essere più green.
- Utilizza materiali biodegradabili: è sicuramente un ottimo modo per ridurre l’impatto ambientale.
- Scomponibile: se hai seguito il consiglio iniziale non sarà difficile. Il tuo packaging dev’essere facilmente “differenziabile”: niente incastri improbabili di materiali, tutto ciò che non è regalo va riutilizzato o smaltito. Mono-materiale è meglio.
5 idee green per i tuoi regali eco-friendly
Ma andiamo al sodo. Ti starai chiedendo “Va bene, ma quindi come incarto questi regali super sostenibili senza rovinare tutto?” (Se non lo sono abbastanza fatti ispirare dalle nostre 11 idee originali di regalo ecosostenibile qui)
I materiali sono tantissimi e sempre più innovativi.
In questo periodo di forte evoluzione si stanno affacciando sul mercato imballaggi bio-based davvero originali e dalle elevate capacità prestazionali, simili a quelle della plastica. Tra i più interessanti troviamo derivati di alghe marine, carta riciclabile ottenuta da scarti di lavorazione dei fagioli, imballaggi realizzati con il sottoprodotto dei semi di cacao… la possibilità di scelta è davvero immensa!
Ma per dare concretezza a ciò di cui stiamo parlando, partiamo da ciò che abbiamo in casa…
- Carta e cartoni di riciclo: che siano scatole, sacchetti o fogli, poco importa, le possibilità sono infinite. Spesso abbiamo in casa qualche scarto. Perché non riutilizzarlo? Possono diventare bellissime tele da personalizzare. Una chicca in più? Puoi utilizzare anche la carta del pane: donerà al regalo un tocco di eco-chic.
- Carta stampata: fogli di giornale, spartiti musicali, vecchi libri o fumetti… Vale tutto. Può essere un bellissimo modo per personalizzare il regalo in base ai gusti di chi lo scarterà.
- Tessuti: puoi utilizzare pezzi di stoffa, shopper in tela, vecchie camicie o foulard. Una “carta regalo” così è sicuramente speciale e… riutilizzabile.
- Contenitore delle uova: quasi tutti ne abbiamo almeno uno in casa, perché non riciclarlo in modo intelligente? La divisione in scomparti ne limita un po’ l’utilizzo ma è perfetto per oggetti piccoli o dolcetti. Coloralo e decoralo come preferisci tu.
- Oggetti della quotidianità: probabilmente non ci hai mai pensato, ma è possibile creare bellissimi pacchettini regalo partendo da oggetti a prima vista banali. Degli esempi? Rotolini della carta igienica, bicchieri in carta colorati, vasetti della marmellata… e perché no, anche scatole di cereali! Guardati attorno… Reinventa!
Un packaging eco-friendly indimenticabile: non dimenticare le decorazioni!
Non temere, i tuoi regali non sembreranno pronti per essere riposti nella differenziata.
Ecco qualche piccolo trucco per renderli unici e speciali.
Utilizza la fantasia per arricchire i tuoi doni: aggiungi bottoni, tappi, pigne, caramelle, foglie, bacche… E se vuoi aggiungere un tocco di profumo gioca con erbe e spezie: prova la cannella, i rametti di rosmarino e le fette di arancia essiccate.
Come chiudere la carta regalo senza cadere nella tentazione dello scotch?
Facile! Con materiali naturali come rafia, fili cotone o di lana. Anche un semplice spago da cucina può essere un’idea vintage molto carina.
Ammettilo, incartare i tuoi regali di Natale non è mai stato così divertente!
E lo hai fatto rispettando l’ambiente! ;P