Il fumetto: come nasce un racconto illustrato

La storia del fumetto deve le sue origini alla creatività di oltreoceano ma anche la parola italiana utilizzata per indicare questo mondo fantastico ha un significato piuttosto curioso. Con il termine fumetto infatti ci si riferisce a, niente di meno che, una piccola nuvola di fumo.
È proprio questo tratto grafico tanto elementare quanto semplice che permette ai protagonisti dei fumetti di parlare, o di esprimere i propri pensieri. Ed ecco che nell’esatto momento in cui un disegno trasmette un messaggio accade la magia e nasce un racconto illustrato.

STORIA DEL FUMETTO: YELLOW KID

Su una linea del tempo immaginaria i critici collocherebbero la nascita del fumetto, in maniera piuttosto concorde, nell’Ottocento. Nel 1895 sulle pagine del quotidiano New York World comparve per la prima volta la striscia satirica Hogan’s Alley. Nel giro di pochi anni diventò un vero e proprio caso editoriale grazie soprattutto a uno dei protagonisti, un buffo bambino calvo vestito di un camicione lungo fino a terra, soprannominato The Yellow Kid.

Non solo questo fumetto fu un successo, ma grazie al suo ideatore, Richard Felton Outcault, la già citata nuvola venne da quel momento associata per sempre al mondo dei fumetti. In una celebre tavola del 1896 Outcault concesse al piccolo Yellow Kid di esprimersi attraverso un balloon, ovvero la versione inglese della nostra “nuvoletta”.

Dall’800 ad oggi il fumetto ha percorso un lungo viaggio che lo ha visto trasformarsi molte volte, da gioco ad arte, fino addirittura a mezzo di propaganda politica. Negli anni ’60 per esempio il fumetto è stato consacrato a vera forma d’arte visiva grazie ad uno dei massimi protagonisti della Pop Art, Roy Lichtenstein. E sempre nel XX secolo il fumetto è stato il punto di partenza per la creazione della realtà animata che ha incantato generazioni di bambini prima di tutto con Mickey Mouse, il nostro “Topolino”.

GRAPHIC NOVEL E FUMETTO: QUALI SONO LE DIFFERENZE?

Delle molte forme che il fumetto ha assunto, oggi si parla soprattutto di graphic novel commettendo di frequente l’errore di credere che siano la stessa cosa. 

In realtà se il fumetto racconta la storia di un personaggio attraverso una serie di episodi pubblicati con cadenza settimanale o mensile, la graphic novel è costituita da un unico volume contenente una storia che ha un inizio e una fine.

Non solo, le graphic novels sono più adatte ad un pubblico adulto. I temi che vengono trattati sono piuttosto impegnati, di denuncia politica o sociale,  a differenza del fumetto che tocca argomenti più leggeri che possono essere letti da tutti, giovanissimi e adulti.

Ma dove è possibile acquistare le graphic novels? Essenzialmente in libreria. Al contrario i fumetti vengono venduti anche nelle fumetterie e nelle edicole perché mantengono il loro carattere editoriale che ben si addice a questi luoghi.

ZEROCALCARE: IL FENOMENO SU NETFLIX

Recentemente in Italia i fumetti stanno conoscendo un rinnovato successo grazie al consenso del grande pubblico ai fumetti di Zerocalcare. Il nome vero dell’artista romano è Michele Rech ed è diventato famoso grazie ai suoi lavori che trattano temi di attualità, collegati in chiave ironica ma allo stesso tempo profonda alle sue esperienze di vita. 

Negli anni Zerocalcare ha saputo declinare le sue vignette su mezzi molto diversi tra di loro, come riviste e giornali, audiolibri, corti animati, murales, film e per ultimo serie tv. Nel 2021 infatti è andata in onda su Netflix la prima puntata della serie animata scritta dal fumettista: “Strappare lungo i bordi“.

COME REALIZZARE UN FUMETTO: 5 PUNTI FONDAMENTALI

Ma cosa serve per realizzare un fumetto? Qualche anno fa anche noi di Sadesign abbiamo voluto provarci.

Ed ecco di seguito i 5 punti fondamentali che abbiamo seguito per descrivere attraverso un racconto illustrato quello che facciamo quotidianamente:

1. Prima di tutto abbiamo pensato alla scelta dei personaggi. E chi se non noi? A ognuno è stata dedicata la versione grafica a fumetto di sé stesso con le sue particolarità, i suoi interessi e i suoi “superpoteri”;
2. Dove si muovono questi personaggi? Abbiamo ricreato la perfetta ambientazione che ci vede giornalmente lavorare uno a fianco dell’altro; 
3. Ciò che ci ha spinti a realizzare una grapich novel è la voglia di tradurre in narrazione il modo in cui affrontiamo ogni singolo progetto e da lì abbiamo realizzato una storyboard;
4. Per la parte di disegno non potevamo che affidarci ad un professionista. La creatività di Flavio Rosati ci ha permesso di trasmettere il nostro messaggio attraverso l’illustrazione;
5. Che sia stampa o pubblicazione online abbiamo deciso di rendere disponibile a tutti il nostro fumetto. Sperando che venga compresa la passione che mettiamo giornalmente nel nostro lavoro.

Ora basta con lo spoiler! Se vi abbiamo incuriosito scoprite il nostro fumetto al link di seguito! https://www.sfogliami.it/fl/193780/8tf5k6868v8q3v1nbrvjrn2pkyux9ev