«La tecnologia migliore è quella che non si vede, perché è tanto semplice da usare da diventare “trasparente”» (Donald Norman – “The invisible computer”)
Parto da questa affermazione per descrivere Donald Arthur Norman, psicologo ed ingegnere ma non solo, che oggi, 4 ottobre 2016, è ospite presso l’Università degli Studi di San Marino per il conferimento della Laurea Honoris Causa in Design. La cerimonia coinciderà con l’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17. Il riconoscimento viene dato per persone che si distinguono per la ricerca scientifica o per la loro attività professionale. Donald Norman, eccelle infatti in entrambi in questi campi. Un ottimo motivo per esserci ed ascoltare la Lectio Magistralis dal titolo “The future of Design”.
Per l’Università di San Marino questo è sicuramente un’ottima occasione per far parlare di sé. La cerimonia infatti, oltre ad essere un ambito riconoscimento del lavoro di Norman rappresenta un’occasione di crescita e di celebrazione dei dieci anni di apertura dei Corsi di Laurea in Design.
Ma chi è Donald Arthur Norman?
Classe 1935, psicologo e ingegnere, protagonista negli studi dell’ergonomia e del Design dal punto di vista del processo cognitivo. È una personalità di spicco nel mondo del design, che ne ha cambiato per sempre l’accezione trasformandolo in modo che esso diventi funzionale per l’uomo e non solo esteticamente attraente. È autore di numerosi libri e ricerche, nonché di numerosi articoli tradotti in più di dodici lingue, diventando uno degli autori sul mondo del design più conosciuti al mondo. Tra le altre cose è anche Direttore del Design Lab della “University of California” di San Diego, co-fondatore del Nielsen Norman Group (azienda di consulenza alle imprese per la realizzazione di servizi e prodotti centrati sull’uomo) ed ex vice presidente, fra le altre cose, del gruppo di ricerca sulle tecnologie avanzate per la Apple.
Il suo libro più famoso e controverso è La caffettiera del masochista, in cui propone una tagliente critica al design criticando la scarsa ergonomia delle interfacce in uso in quel periodo.
Norman è anche il promotore del concetto di informatica pervasiva, presentato nel libro The invisible computer
La linea di merchandising personalizzato
In occasione dell’evento ci è stato chiesto di realizzare una serie di gadget personalizzati. Questi sono stati utilizzati durante l’evento per dare un senso di professionalità ed efficienza all’Università degli Studi di San Marino. Molti dei partecipanti indossavano cravatte personalizzate o foulard con i colori dell’Università, e venivano distribuite penne personalizzate e quaderni realizzati ad hoc.
Eccoli di seguito:
Vi piacciono? State pensando di realizzare anche voi una linea di gadget personalizzati per un evento che state organizzando? Contattateci! Saremo felici di realizzare una linea personalizzata basata sul vostro budget, le possibilità di personalizzazione ed i colori che avete scelto.