Si sente sempre più parlare di personal branding: il nuovo modo di far parlare di sé, di valorizzarsi e sapersi vendere come professionista.
“Curare il Personal Brand significa sapersi valorizzare, comunicare il proprio valore, farsi un nome, farsi stimare e rendersi il più visibili possibile; in pratica: individuare e comunicare una ragione per farsi scegliere in un mercato pieno di competitors.”
Ma quali sono i passi principali di questa strategia? E quando finalmente si può iniziare a parlare di un brand definito e chiaro?
In questo post abbiamo raccolto alcuni suggerimenti per far parlare del proprio brand in modo positivo, chiaro e far affezionare gli utenti al tuo business
Chi sei?
Cosa ti caratterizza e differenzia dagli altri? La tua formazione, carattere, passioni? Come vuoi che gli altri ti percepiscano e come pensi di essere visto? E’ inutile parlare di tutto, credere di poter essere capaci di eccellere in tutto: meglio focalizzarsi su alcuni aspetti, coltivarli e farli diventare i tuoi punti di forza.
Cosa dicono di te?
Se dovessi chiedere al tuo più caro amico chi sei cosa risponderebbe? Quali sono le caratteristiche che subito risalterebbero? E che tipo di rapporto hai con i tuoi colleghi? Da non dimenticare in questo contesto anche la reputazione online: sempre più determinante ed importante. Se digiti il tuo nome in Google quali sono i risultati del motore di ricerca? Positivi o negativi?
Quai sono i tuoi obiettivi? Cosa vuoi raggiungere?
Questi sono determinanti per dare uno stile al tuo messaggio.
Scegli attentamente la tua area di interesse, il settore nel quale vuoi essere riconosciuto e vuoi crescere. Scegli i tuoi canali di promozione e gli argomenti topic della tua strategia comunicativa. Attenzione a non sceglierne troppi: meglio scegliere 2, 3 aree principali collegate al tuo campo. Per queste punta a diventare un opinion leader, condividi novità del mercato cerca di rimanere aggiornato.
Conosci il tuo target
Studia le persone che sono interessate ai tuoi prodotti o servizi. Dopo sarà molto più semplice scrivere degli articoli che interessano il tuo target. Per questo di esercizio sono molto utili, quasi indispensabili le Personas: creane 3 o 5 che corrispondano al tuo target .
Crea il tuo brand
Scegli un nome che sia facile da ricordare, definiscine il logo, il carattere, i colori aziendali e tutti gli elementi che compongono l’identità di un brand. Studia un modo per parlare di te e far parlare di te. Racconta, esponiti e sarai certamente ricambiato dal pubblico.
Scegli quale canale si adatta meglio ai tuoi obiettivi
Ottimizza, migliora i profili che hai, trova quelli utilizzati maggiormente dal tuo target di riferimento ed aggiornali frequentemente, poni domande, trova un modo per interagire. Non essere sui social media vuol dire perdere una grande opportunità di incontrare persone interessate ai tuoi prodotti. Apri un blog, partecipa ai forum, agli eventi, compra dei banner dove mostrare il tuo brand.
Costruisci la tua rete di contatti
Cerca, iscriviti e partecipa a forum di settore, community di persone che parlano degli argomenti che ti interessano. In questi gruppi, oltre a rimanere sempre aggiornato sul mercato potrei trovare spunti ed idee da condividere sui tuoi canali aziendali.
Importanti in questo senso sono anche gli Influencer: coloro che diventano dei veri e propri esperti in uno o più settori. Influencer sono anche i blogger. Cerca di imparare da loro e di instaurare una buona relazione costruttiva per il tuo brand. Ma i contatti non si trovano solo online. Bisogna continuare a lavorare anche e soprattutto nel mondo offline: partecipa ad eventi, fiere di settore importanti per la tua azienda.
Crea molti contenuti ed aggiornali spesso
Questo è il Sacro Graal del tuo brand. Fondamentale per la sua crescita e longevità. Se non crei contenuti e li promuovi, non darai modo alle persone di conoscerti, entrare in contatto con te e sceglierti. Hai bisogno di spazio e risorse per esprimere te stesso, farti conoscere. Per questo molte aziende decidono di aprire un blog dove parlare di sé. I contenuti non serviranno infatti solamente per far parlare di sé ma anche per indicizzare il sito a livello SEO.
Insomma..rendi il personal branding una priorità
Il personal branding serve per costruire la propria reputazione, distinguersi dai competitors e soprattutto per far parlare di sé. Per distinguerti, hai però bisogno di far vedere perché le persone debbano sceglierti.
Non confonderla con il parlare di sé o con lo spam. Ricorda di essere autentico perché questa è una caratteristica fondamentale di essere un leader. E come ogni cosa nella vita: le azioni parlano più delle parole – quindi inizia a diventare riconoscibile per le cose che ti interessano e che si avvicinano ai tuoi obiettivi aziendali.
Inizia ora, non rimandare. Sarai felice di averlo fatto.