Moltissimi i giudizi entusiasti sul Castello di Miradolo che si possono leggere in rete, edificio da poco sottratto all’abbandono e all’incuria da un gruppo di mecenati che hanno colto l’essenza e la bellezza della struttura e del parco circostante, donando ai visitatori un luogo unico. Immerso in un grande parco di circa 6 ettari, l’edificio è attualmente oggetto di un imponente restauro che ha permesso la sua riapertura al pubblico nell’ottobre del 2008 ospitando la sede della Fondazione Cosso.
Situato nel comune di San Secondo di Pinerolo, la struttura non si presenta come un vero e proprio castello ma assomiglia ad una villa neogotica. La prima ristrutturazione è datata 1866 in occasione delle nozze fra la Marchesa Teresa Massel (che lo ebbe in dote) ed il Cavaliere Luigi dei Conti di Cacherano di Bricherasio. Negli anni novanta fu messo in vendita e versò per lungo tempo in stato di abbandono fino al 2006 in cui fu acquistato da un gruppo di privati, costituitisi poi nella fondazione Cosso che procedette con interventi di restauro e ne fece la propria sede operativa.
Il Castello è molto bello, ma ciò che attira maggiormente l’attenzione dei visitatori è il parco circostante. Con un’estensione di circa 6 ettari, ancora oggi lascia trasparire il gusto di chi iniziò a delinearlo, probabilmente a fine Settecento, e di chi poi ne proseguì la creazione, nella seconda metà dell’Ottocento, espandendone la superficie.
In quel periodo il parco cambia il suo assetto e assume sembianze paesaggistiche di carattere romantico.
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