Se stai pensando di inventare un logo o di fare un restyling e vuoi conoscere quali sono le caratteristiche di un logo efficace… continua a leggere! Sei nel posto giusto.
Innanzitutto cos’è un logo? Il logo è il primo elemento in assoluto che le persone ricordano di un’azienda ed è il simbolo che permette di capire chi fa un prodotto. In sostanza come definizione di logo si potrebbe anche dire che è la firma di un’azienda.
Ecco, la firma della tua attività dovrà essere subito comprensibile, originale e semplice allo stesso tempo.
Da dove si parte per la creazione di un logo
Quando avvii un’attività una delle prime cose a cui devi pensare è proprio il design del logo. Quello andrà poi messo su tutti i documenti dell’azienda: carta intestata, biglietti da visita, depliant, brochure, menù, insegne, abbigliamento, mezzi di trasporto, penne, borse e chi più ne ha più ne metta.
Trattandosi quasi sempre solo di un segno grafico, di una parola o di poche lettere potrebbe sembrare molto semplice creare un logo. In realtà, noi che ci occupiamo di articoli personalizzati e i loghi li dobbiamo stampare ovunque, sappiamo che non è proprio così. L’adattabilità è forse la caratteristica di un logo che più rende complicato disegnarlo.
Ma procediamo con ordine, prima di analizzare le caratteristiche di un logo aziendale bisogna decidere che tipo di logo si vuole fare: un logo testuale o un logo simbolico?
Tutti i tipi di logo
Per sapere come scegliere un logo innanzitutto bisogna conoscere i vari tipi di logo che esistono:
Pittogramma o simbolico
Un logo simbolico è composto da un simbolo, più o meno stilizzato, senza alcun tipo di testo e senza il nome dell’azienda. Il simbolo può ricordare il tipo di attività svolta o rifarsi ad altri aspetti aziendali. In genere i colori del logo sono poi anche utilizzati per tutta la comunicazione coordinata. Sono pittogrammi i loghi di Apple, Nike, Mercedes, Shell.
Logotipo o testuale
Il logotipo è un logo composto da lettere. Può essere una sigla o il nome stesso dell’azienda. Sono logotipi Coca-Cola, Times, Google, Sony, Canon. Anche il nostro logo Sadesign è un logotipo!
Può sembrare una scelta semplice ma in realtà, chi sa come creare un logotipo, sa quanto è fondamentale curare i dettagli. Adattare una scritta alle superfici può essere più complicato che adattare un simbolo. La scelta del font, le proporzioni e le spaziature fra le lettere, i colori e la leggibilità sono quindi aspetti che non si possono sbagliare.
Non è detto però che il marchio sia composto solo ed esclusivamente da lettere. In quel caso il logotipo è la parte testuale di un logo composto sia da testo che da simbolo.
Inoltre può essere che una stessa azienda decida di avere più versioni del suo logo, uno solo simbolico e uno con simbolo e logotipo. È il caso di Adidas, Lacoste, WWF, Nike.
Monogramma
Il monogramma è un logo composto da una o più lettere, rappresentate in modo lineare o disposte in modo creativo e, in genere, le lettere sono le iniziali dell’attività. Esempi di logo monogramma: Coco Chanel ha un logo con due C intrecciate. Kalvin Klein si firma con Ck. Anche M&M’s è un monogramma ma le lettere in questo caso non solo iniziali, corrispondono esattamente al nome del prodotto.
Emblema
L’emblema è un logo che ha qualcosa in comune con quello misto simbolo e logotipo. Infatti è un logo che ha una rappresentazione grafica con all’interno anche il nome del brand. La differenza con il primo tipo è che, in questo caso, le due parti sono dipendenti fra loro e non possono esistere una senza l’altra.
Gli emblemi sono spesso utilizzati dalle case automobilistiche, come Porche, Alfa Romeo, Lancia. Anche le squadre di calcio si rappresentano con un emblema, pensa per esempio a quello dell’Inter.
Le caratteristiche di un logo
Abbiamo visto le caratteristiche peculiari di ciascun tipo di logo. Ora invece vediamo le caratteristiche di un logo efficace in generale, quelle che deve avere qualsiasi logo, indipendentemente dal tipo, per rendere il brand riconoscibile e rimanere impresso nella memoria delle persone.
Ecco le più importanti caratteristiche di un logo:
- semplice e intuitivo: il logo deve essere semplice e con pochi elementi perché deve essere riconoscibile a colpo d’occhio e facile da ricordare. Evitare dunque dettagli troppo piccoli o trame intrecciate che da lontano sembrerebbero solo una macchia.
- pensato per il target: non si può progettare un logo senza tener conto di che tipo di persone dovrebbero attirare. Il logo di un’azienda che fa giochi per bambini potrà essere simpatico, divertente, colorato, con linee dolci. Il logo di una casa automobilistica di lusso invece dovrà apparire elegante, sobrio, autorevole, proprio come gli acquirenti delle auto vorranno sentirsi guidandole.
- unico e originale: oltre ad essere semplice il logo deve differenziarsi da tutti gli altri. Soprattutto da quelli dei competitors. In questo senso si intende originale, ovvero unico. Per ottenere l’unicità aiuta partire pensando alle caratteristiche più particolari dell’azienda e cercare di trasformarle in un simbolo. Con il logotipo bisogna stare attenti a non scegliere lo stesso font di altri marchi, soprattutto quelli famosi.
- Coerente: ha molto ha che fare con l’essere intuitivo di un logo. Se il simbolo rappresenta qualcosa di coerente con l’attività dell’azienda sarà più semplice per le persone associare il marchio al brand. Molte aziende che hanno un logo un po’ particolare usano lo storytelling per imprimere nel consumatore il senso del loro logo. Facciamo un esempio: il cane a sei zampe di Eni è un logo conosciutissimo, tanto che chiunque lo vede da lontano sa che lì può fare riferimento. Il cane rappresenta “il fedele amico dell’uomo a quattro ruote” come viene specificato nella pagina del sito di Eni, interamente dedicata alla storia del marchio.
- Adattabile: ultima caratteristica ma non ultima, come si dice. Anzi è importantissima. Il logo deve essere costruito con delle proporzioni e dei dettagli tali da poterlo ingrandire e rimpiccolire a piacere e stampare o riprodurre su più superfici possibili. Un logo può essere riprodotto su cartelloni, social, siti, banner, abbigliamento, gadget di ogni genere, carta intestata, automobili, insegne e qualsiasi altra cosa ti viene in mente. Anche nel marketing sul web il logo è fondamentale. Per rendere possibile questo, il logo deve essere riconoscibile sia da vicino che da lontano, sia in formato grande che piccolo. Molto spesso è utile progettare più versioni di uno stesso logo, magari con una disposizione diversa o i colori invertiti. Pensa subito anche che dovrai avere una versione del tuo logo con sfondo trasparente, per la stampa in negativo.
E ricordati! Tutte le volte che fornisci il tuo logo per la riproduzione, fornisci un file vettoriale. Solitamente l’estensione del file è .ai, perché viene creato con il programma di Adobe Illustrator. Se vuoi maggiori informazioni sul formato del logo leggi questo articolo.
Il tuo logo ha le caratteristiche giuste?
Ora, se ti dico di pensare a dei brand italiani famosi come Gucci, Diesel, Barilla, Ferrero… ti viene in mente il loro logo? Probabilmente sì. Se ci rifletti bene concorderai che tutti questi loghi hanno esattamente le qualità appena elencate.
Bene, ora che sai che tipo di logo scegliere e che caratteristiche deve avere sei pronto a realizzarlo. Quando avrai finito, per sapere se avrai fatto un buon lavoro, dovrai rispondere a questa domanda: il mio logo si adatta a qualsiasi superficie e rimane comprensibile?
Se vuoi fare una prova vai sul catalogo del nostro sito e prova a immaginare il tuo logo su tutti i gadget più particolari che vedi. Se pensi che ci starebbe bene il tuo logo è pronto per essere utilizzato!