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Siamo sul Pincio, a Roma. Proprio accanto a Trinità dei Monti, sul confine di Villa Borghese e a due passi da piazza di Spagna. Qui sorge Villa Medici, un complesso architettonico maestoso con un meraviglioso affaccio su tutta la città e sul Vaticano. Il punto più alto di Roma, dicono.
Una splendida fotografia di Villa Medici a Roma – copyright foto – Villa Medici
Vedendola, si percepisce il suo passato ricco di storia, un passato che ha visto il passaggio ed il soggiorno di molti personaggi illustri di ogni epoca. Ed ancor oggi è così. Dal 1803 infatti, ospita l’Accademia di Francia a Roma, una vera e propria scuola dove coltivare ed ispirare l’arte dei migliori artisti francesi.
L’Accademia, fondata nel 1666 da Colbert, ha il compito di ospitare ogni anno i vincitori del Prix de Rome che dà loro il diritto ad una borsa di studio durante la quale apprendere l’arte antica e rinascimentale, senza avere alcuna preoccupazione di tipo economico. Il soggiorno dura dai 12 ai 18 mesi, offrendo loro un alloggio nella splendida residenza, un atelier ed uno stipendio da più di 3000 euro al mese. Un’occasione unica per dare una vera spinta alla carriera da artista. I vincitori sono compositori, architetti, pittori, scrittori, incisori, scultori, fotografi, storici dell’arte, street artist, street performer e studiosi della gastronomia. Francesi e non. L’unico requisito richiesto per partecipare al bando è quello della lingua francese.
L’Accademia di Francia fu spostata a Villa Medici nel 1803 grazie a Napoleone Bonaparte. Prima era un edificio pressoché abbandonato dopo la fine della dinastia dei de’ Medici che la decorarono finemente con stucchi, bassorilievi, statue ed il meraviglioso giardino.
Ma l’edificio è anche un luogo visitabile durante tutta la settimana, dove c’è anche un’accogliente caffetteria con una strepitosa vista su Roma. Oltre a tutto questo, vi è anche una ricca programmazione culturale con mostre, concerti, proiezioni, incontri letterari e convegni per tutto il corso dell’anno.
I nuovi ventagli personalizzati
Questo è un progetto che ci ha entusiasmato. E’ iniziato con una lettera, scritta a mano come una volta con un disegno. Un acquerello, rifinito fin nei più piccoli dettagli, con una maestria unica:
Il nostro lavoro consisteva nel riuscire a rendere giustizia al meraviglioso disegno, inserendolo in un ventaglio. Anche questo un oggetto promozionale ricercato, quasi signorile, che permette una grande flessibilità grazie all’ampia superficie personalizzabile.
Da qui siamo partiti per la realizzazione di un nuovo ventaglio personalizzato per l’Accademia di Francia a Roma. Eccolo! Cosa ne pensate? Vi piace?
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