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La sostenibilità si estende in moltissimi ambiti e settori. In questo articolo scopriamo come un supermercato o negozio di alimentari può ridurre il suo impatto ambientale con il sacchetto bio.

Sai qual è un modo per contribuire a migliorare l’ambiente in cui viviamo con un semplice gesto? Per cominciare, basterebbe eliminare i sacchetti monouso che solitamente utilizziamo quando facciamo la spesa al supermercato. Ma come si fa a non utilizzarli? Sembra un’impresa impossibile, ma c’è una soluzione che ora ti presentiamo.

La soluzione esiste e noi siamo già pronti: basta usare il sacchetto bio a rete, a norma di legge, che si può riutilizzare infinite volte.

Si pesa il prodotto sulla bilancia, si stampa l’etichetta con il prezzo e si riempie il sacchetto. In questo modo si può evitare di pagare anche il peso della retina. Inoltre, in un solo sacchetto è possibile inserire prodotti diversi, aggiungendo le etichette con i relativi prezzi all’esterno. Vuoi un motivo in più per scegliere questo tipo di sacchetti? Permettono anche la conservazione diretta degli alimenti in frigo, così risparmi tempo.

Come è fatto il sacchetto bio a rete?

Si tratta di sacchetti riutilizzabili con trama a rete, realizzati al 100% in cotone organico e certificato GOTS (Global Organic Textile Standard). Il sacchetto bio è:

  • Disponibile in tre misure differenti
  • Lavabile
  • Riutilizzabile quante volte vuoi

In più, questo tipo di sacchetti promuovono lo shopping sostenibile: sono pensati proprio per trasportare frutta e verdura ma anche pane e altri generi alimentari, evitando così l’utilizzo massivo dei sacchettini di plastica usa e getta.

sacchetto a rete con pomodori

dettaglio sacchetto bio con etichetta e carota

sacchetto bio a rete con verdura

 

I sacchetti sono personalizzabili a seconda delle esigenze, sia tramite etichetta che con packaging ad hoc che hanno un lato interamente fatto in cotone.

Non trovi il sacchetto bio con la capienza adatta alle tue necessità? Nessun problema, le misure sono modificabili e possono essere tranquillamente adattate a tutte le esigenze.

Fare la spesa senza plastica: un’impresa impossibile?

È forse stato il tema più discusso del 2018, argomento centrale di diverse conferenze e che ha risvegliato l’interesse da parte di tutti. Un dato alquanto sorprendente, per non dire allarmante, è proprio quello sull’utilizzo dei sacchetti monouso in plastica per frutta e verdura nei supermercati: secondo gli ultimi dati disponibili di Assobioplastica, in Italia consumiamo tra 9 e 10 miliardi di sacchetti di plastica all’anno. Una cifra altissima, che deve mettere le persone e soprattutto le aziende in allerta, preparandosi già ora per essere i protagonisti di un cambiamento inevitabile.

ragazza in cucina con sacchetto e frutta

Le persone hanno bisogno di essere sicure che le loro azioni fanno la differenza. 

Quale potrebbe essere una soluzione? Il sacchetto bio a rete rappresenta l’alternativa più ecologica ed intelligente alla plastica, è ideale per promuovere lo shopping sfuso e contribuisce a sensibilizzare il consumatore sul tema dell’inquinamento e ad avvicinarlo ad una scelta più consapevole ed uno stile di vita più rispettoso nei confronti dell’ambiente. Questo gadget rappresenta quindi una via per avvicinarsi alla soluzione: riutilizzabile all’infinito, non comporta sprechi ne costi aggiuntivi per lo smaltimento. Il piccolo investimento iniziale verrà diluito nel tempo e nelle spese di una vita.

Cosa dice la legge?

Quest’anno il Parlamento Europeo ha approvato in definitiva una nuova normativa che vieterà la vendita di determinati prodotti in plastica usa e getta. E nonostante in Italia la commercializzazione di borse e sacchetti monouso per la spesa non sia stata ancora obbligatoriamente vietata come in altre parti del mondo, sono state prese diverse misure.

L’introduzione dei sacchetti biodegradabili dal 1° gennaio del 2018 è senza dubbio un passo in avanti, ma non risolve il problema: infatti, ricerche recenti hanno dimostrato che i sacchetti, pur essendo compostabili, non riescono ad essere smaltiti correttamente nei centri di raccolta a causa dei tempi di decomposizione più lunghi rispetto al materiale organico, finendo così per intasare i macchinari. Ecco perché è importante cambiare modo di fare la spesa partendo da un piccolo gesto: utilizzando sacchetti riutilizzabili, creati in modo da non danneggiare l’ambiente.

Vuoi diventare protagonista di un cambiamento inevitabile? Il sacchetto bio in cotone organicoè disponibile sia in formato standard che personalizzato. Clicca su “Scopri la nostra proposta” per saperne di più!

sacchetto bio su sfondo nero

 

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