Nelle epoche passate erano delle vere e proprie opere d’arte, con personaggi che hanno fatto la storia e sono nell’immaginario di ognuno di noi. Si racconta che le persone scendevano addirittura in strada ad osservarli, coloratissimi com’erano. Questa è una piccola storia riguardante i manifesti pubblicitari, esposti per la prima volta in Italia in un museo dedicato.
Uno dei primi ad intuirne il valore storico e commerciale fu il collezionista trevigiano Ferdinando Salce, detto Nando, che, nel corso della sua vita (1878-1962) riuscì a raccoglierne quasi 25 mila pezzi. Non solo manifesti, ma anche stampe, tutte perfettamente conservate. Grazie a questa enorme collezione, lo scordo 26 maggio a Treviso è stato inaugurato il primo museo italiano dedicato ai manifesti pubblicitari. Al suo interno è esposta, a rotazione dato l’elevato numero di pezzi, la collezione Salce, esposta proprio nel cuore della città che l’ha vista nascere.
L’ingresso della sede si affaccia sulla chiesa di San Gaetano/San Giovanni del Tempio, ricchissima di opere d’arte e anch’essa finalmente visitabile dopo i recenti restauri strutturali. All’interno del Museo nazionale Collezione Salce sono ben quattro i piani che ospitano e mostrano i manifesti raccolti da Nando, anche se, data l’enorme quantità di materiali appartenenti alla collezione, non è possibile mostrare tutti i manifesti contemporaneamente. Dalla direzione è stato deciso di suddividerli in mostre temporanee cicliche di carattere monografico o tematico.
Per questo il 26 maggio scorso si è dato inizio al primo dei tre eventi espositivi organizzati dalla Collezione Salce. La prima esposizione ha mostrato la stagione del Liberty con il titolo di “Belle Epoque. Le illustri persuasioni. Capolavori pubblicitari dalla Collezione Salce“, esponendo le raffigurazioni figlie delle grandi Esposizioni Universali dell’epoca. Per questo vi erano manifesti con bellissime raffigurazioni o interpretazioni delle prime città illuminate dalle luci elettriche oppure abiti glamour che caratterizzavano la moda dell’epoca. Eccone alcuni esempi, ripresi anche sui gadget personalizzati che abbiamo avuto l’occasione di realizzare.
Dal 14 ottobre invece, il focus della mostra è un altro. Non è più sulle città ma sugli autori dei manifesti. Questi sono visti come abili “persuasori” perché nel corso di quest’epoca la grafica assume un ruolo ufficiale e determinante per la propaganda. Proprio per questo motivo nascono personaggi indimenticabili come il folletto nella buccia d’arancia per Campari o l’elegante donna in blu della Fiat Balilla, solo per citarne alcuni. Questa parte dell’esibizione è intitolata “Illustri persuasioni tra le due Guerre”ed è visitabile fino al 14 gennaio.
La nuova linea di gadget personalizzati per la Collezione Salce
Ecco, di seguito, la nuova collezione di magneti personalizzati che abbiamo realizzato per la Collezione Salce. Con una dimensione inusuale rispetto a quella standard (9 x 6,5 cm invece di 7,8 x 5,2 cm) i magneti sono belli e molto d’effetto. Qui di seguito quelli realizzati per la prima parte dell’esibizione “Belle Epoque. Le illustri persuasioni. Capolavori pubblicitari dalla Collezione Salce”.
Vi piacciono?
Insieme ai magneti personalizzati abbiamo realizzato anche delle shopping bags in cotone. La trama che riportano sul fronte richiama il logo della Collezione Salce, ripetuto in modo da formare un pattern d’effetto. Le shopper sono capienti e resistenti per essere utilizzate nella quotidianità.
Di seguito, invece, i magneti personalizzati per la seconda parte dell’esibizione: “Illustri persuasioni tra le due Guerre”. Il primo riporta il Manifesto di Robert Berény per Modiano, mentre il secondo un’opera di Leonetto Cappiello intitolata “Buillon Kub” (1931).
Dal 16 marzo la Collezione Salce ospita invece una mostra dedicata a Federico Seneca, conosciuto anche come papà dei Baci Perugina. Ideatore di manifesti indimenticabili tra cui quelli di Modiano, Ramazzotti, Cinzano, solo per citarne alcuni. Per l’occasione abbiamo realizzato i nuovi magneti con alcuni dei suoi indimenticabili manifesti. Eccoli di seguito:
Li trovate in vendita presso il bookshop della Collezione Salce.
Vi piacciono? Se anche voi volete realizzare una linea di merchandising personalizzato per la mostra che state organizzando, non esitate a contattarci. Realizzeremo per voi una linea ah hoc completamente basta sulle vostre esigenze.