Nell’articolo precedente abbiamo parlato dell’importanza di ritagliarsi dei momenti per sé con attività piacevoli per vivere il rientro a lavoro in modo sereno e felice. Beh, quale modo migliore di qualche evento speciale all’insegna dell’arte? La stagione autunnale è ricca di proposte: manifestazioni e fiere sono ottimi modi di investire il proprio tempo libero – da soli o in compagnia – e di restare aggiornati sulle novità in campo artistico. Ma quali sono gli eventi più importanti? Oggi lo scopriamo assieme.
FIERE D’ARTE: come nascono?
Per capire la maestosità e l’importanza di questi eventi può essere utile fare un breve excursus storico… quando nascono le fiere d’arte? Le origini risalgono al Medioevo dove hanno iniziato ad affermarsi con carattere internazionale soprattutto in Francia e nelle Fiandre, per poi subire una regressione nel diciottesimo e diciannovesimo secolo. La decaduta è avvenuta soprattutto in seguito al picco di popolarità a livello internazionale delle Esposizioni Universali (la prima è stata quella di Londra nel 1851). Ma il primo vero esempio di fiera dell’arte – come attualmente concepita – lo abbiamo nel 20° secolo con l’Armory Show. Questa esposizione, ideata nel 1913 da Arthur Davies, ha portato in America l’avanguardia europea. Tutt’ora l’Armory Show con la sua moltitudine di “stanze” e di opere all’avanguardia è considerato “il nonno” delle fiere moderne.
Da qui in poi fu necessario attendere la fine degli anni Sessanta per trovarsi di fronte ad un concetto di fiera simile alle nostre. Fu in quegli anni che la fiera venne pienamente concepita come il punto di riferimento per lo scambio e la compravendita delle opere d’arte contemporanea. Come quel luogo in cui l’intero mondo dell’arte deve andare per rimanere aggiornato sulle tendenze.
VENEZIA: BIENNALE D’ARTE
Da dove partire quindi quando pensiamo a un punto di riferimento nell’arte? Sicuramente è impossibile non nominare la Biennale d’arte di Venezia, una tra le più importanti e prestigiose manifestazioni internazionali d’arte contemporanea al mondo, organizzata ogni due anni dalla Fondazione Biennale di Venezia.
Avete tempo fino al 27 novembre per visitare la 59esima Esposizione, intitolata “Il Latte Dei Sogni”, come l’omonimo libro dell’artista surrealista Leonora Carrington (1917-2011), che negli anni Cinquanta in Messico immaginava e illustrava favole misteriose dapprima direttamente sui muri della sua casa e poi nel suddetto libro. Di questa esibizione ci sono rimasti nel cuore due padiglioni in particolare: Uzbekistan National Pavilion e The Sami Pavilion. Lavorando con loro infatti abbiamo avuto modo di conoscere la storia, i valori e i simboli alla base di queste opere, perciò non possiamo che consigliarvi di passare di lì ed immergervi nei loro mondi.
TORINO E VERONA: ARTISSIMA e ART VERONA
Tra le più importanti fiere italiane sull’arte ci sono poi Artissima e Art Verona, entrambe in autunno e entrambe da non perdere.
Artissima, la principale fiera d’arte contemporanea in Italia, si terrà all’Oval di Torino dal 4 al 6 novembre. Un evento in grado di unire la presenza nel mercato internazionale a una grande attenzione per la sperimentazione e la ricerca. Alla fiera partecipano ogni anno gallerie da tutto il mondo, quest’anno saranno ben 174 le gallerie presenti. Proprio grazie alla riconosciuta dimensione internazionale e alla capacità di produzione culturale quest’anno, per la prima volta, la fiera è dotata del Patrocinio del Ministero della Cultura.
Dal 14 al 16 ottobre invece l’evento che catalizzerà l’attenzione degli appassionati d’arte è sicuramente Art Verona con la sua diciassettesima edizione. ArtVerona è un’occasione unica per incontrare artisti contemporanei ed avere un colloquio diretto con galleristi e collezionisti.
PARIGI: MUSEUM CONNECTIONS
Infine, voliamo in Francia per un evento che da tredici anni è un importante riferimento per l’acquisto e la vendita nel mondo dei consumi culturali. Si tratta del più grande incontro mondiale sulla gestione dei musei: innovazione, digitale, realtà aumentata, sistemi di gestione delle biglietterie, strumenti per il fundraising, merchandising, conferenze, seminari e molto altro. Stiamo ovviamente parlando del Museum Connections 2023.
Ah, dopo due anni, finalmente quest’anno saremo di nuovo lì: passa a salutarci! 😉